Dal Blog di Cristina Giorgilli condivido la sua rabbia ed indignazione:
Una società Australiana, la Po Valley, ha appena ricevuto il consenso, da parte del governo italiano, di trivellare il parco protetto della Val Curone
Il pozzo di petrolio porterà con se danni all'ambiente, alle colture, alle aziende vinicole, incremento delle malattie e soprattutto dei tumori, inquinamento, polveri, gas e fanghi di scarto maleodoranti, decrescita del valore delle case e dei terreni. Insomma farà perdere alla Brianza buona parte delle ricchezze economiche e ambientali faticosamente ottenute negli anni.
Serve che questa notizia si diffonda rapidamente, serve che ci arrivino valanghe di firme, serve che il dissenso si faccia sentire!
Qui tutte le info!
giovedì 30 luglio 2009
domenica 26 luglio 2009
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